Il 18 marzo del 1944 fu registrata l’ultima eruzione del Vesuvio. Prima di quella data, ci furono una serie di crolli della parete del cornetto che determinò una serie di deboli lanci di scorie.
Il 18 marzo di quell’anno ci fu l’eruzione vera e propria con forti colate laviche che giunsero fino alla città di Cercola dopo aver invaso Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio che furono tra i comuni più colpiti. Furono registrate vittime. La data del 1944 determina così l’ultima eruzione del Vesuvio.