Arte: chiamatela felicità. Il “multiartista” Marcello Giuliano si racconta
L’arte è la più profonda e pura forma di espressione di cui ogni essere umano è provvisto. C’è chi sceglie di farla esplodere in tutti i suoi meravigliosi colori e chi decide di tenerla lì, in un cassetto del nostro animo.
Marcello Giuliano è senz’altro uno di quegli artisti che ha sempre alimentato quella parte più pura e sognatrice diventando uno degli artisti di strada più importanti che la nostra nazione si vanta di avere.
Marcello è un “multiartista”, personaggio poliedrico e fantasioso. Tutti conosceranno il suo “Scostumimo”, la sua ironica irriverenza è mutuata da una cultura partenopea inevitabilmente ispirata al grande Totò. I suoi numeri lasciano a bocca aperta: in equilibrio sui trampoli o velocissimo sugli “scostupattini”, giocoliere e mangiafuoco, oppure a spasso in una gigantesca bolla trasparente.
Questo e molto altro nei suoi straordinari numeri circensi che appassionano lo spettatore e lo proiettano in una dimensione fatta di stupore e magia. Con l’Associazione “Rena Nera Spettacoli” che opera da oltre 20 anni sul territorio campano, regala momenti indimenticabili con le arti circensi che sono alla base di questo meraviglioso progetto. Si praticano ballo, canto, recitazione, cabaret e anche una scuola di circo per i bambini.
“Il circo è uno stile di vita. Mi ritengo una persona fortunata per il lavoro che faccio”. Queste le parole di Marcello che aprono l’intervista che abbiamo voluto fargli per raccontare alcuni aspetti del suo lavoro e del significato profondo che rappresenta la creatività nella vita di ognuno di noi.
“Rena Nera si occupa di laboratori con tanto di zona allenamento, uno spazio che – spiega Marcello – apriamo tutti i giorni dove gli artisti di strada possono allenarsi praticando la propria arte. C’è musica, specchi e agganci vari. Una struttura pensata per loro”.
Eppure chi non perde mai la creatività sono proprio i bambini, peccato che poi crescendo questo aspetto viene delegato in un angolino delle nostre vite: “I bambini non perdono mai la creatività, sono una fonte vitale per noi. In tanti laboratori seguiti con artisti internazionali ci hanno sempre spiegato che il miglior clown è il bambino. Non teme – spiega Marcello – è sfrontato, naturale. Prima di questa pandemia stava per uscire un mio spettacolo dal titolo ‘la felicità’ dove spiego proprio questo aspetto, noi adulti abbiamo perso la felicità che avevamo da bambini”.
L’amore verso questo lavoro: “I miei personaggi sono ciò che voglio essere. Tutto è iniziato quando avevo 8 anni e ho recitato con Alan De Luca e da allora non ho mai abbandonato la scena. Sono un po’ musicista, artista di strada, – continua Marcello – cabarettista, adoro la cultura napoletana che esprimo nel mio personaggio o’ scustumat che ho portato anche in tv nazionali”.
Giuliano sta portando avanti anche una nuova iniziativa che lo vedrà protagonista oggi, nel giorno di Pasqua, per allietare il pomeriggio delle famiglie. Alle ore 17, sulla pagina Fb Rena Nera Spettacoli, grazie al patrocinio dei Comuni di Capri, Casoria e Lusciano, in collaborazione con tanti artisti e associazioni culturali, si terrà l’ultima puntata di “Circ è parià”. Una diretta live che vede protagonista il circo napoletano. Tutto questo grazie anche a Insiem e Friends. Non resta che aspettare le ore 17 e godersi lo spettacolo!