Pay for Suditaly: una raccolta fondi sulle note degli Squallor per sostenere la ricerca
In questi mesi di emergenza da Coronavirus c’è un unico modo per cercare di limitare i malumori: affrontare con ironia le ansie e dare allo stesso tempo un senso concreto al lockdown.
È proprio partendo da questa idea che un collettivo di cantanti, giornalisti e attori, ha deciso di avviare una raccolta fondi per l’emergenza coronavirus e di farlo attraverso la realizzazione di un video musicale ispirato ad un brano della band più dissacrante della storia della musica italiana: gli Squallor.
Il brano scelto è stato “Usa for Italy”, nato all’epoca come parodia di “We are the world” e che oggi, rimaneggiato ulteriormente ma rispettosamente da Viviana Serretiello, è diventato “Pay for Suditaly”.
Attraverso la musica il collettivo “Play 4” vuole invitare tutti a sostenere le attività e la ricerca dello staff dell’Istituto Nazionale Tumori “Fondazione G. Pascale” guidato dal prof. Paolo Ascierto, strappando più dei un sorriso.
Il collettivo ha spiegato in un manifesto le ragioni dell’iniziativa: “Succede che all’improvviso nel bel mezzo di una pandemia mondiale ci accorgiamo di quanto sia importante sostenere la ricerca, perché è solo grazie ad essa che potremo ritornare alle nostre vite.
Gli uomini di scienza lavorano con passione per prendersi cura di noi, e ci sembra doveroso fare la nostra parte per prenderci un po’ cura anche noi di loro. Del resto l’unica cosa che fin qui ci hanno chiesto è di rimanere in casa e di non abbassare la guardia, noi lo abbiamo fatto e continueremo ancora fino a quando il nostro guru della quarantena e capo indiano, Professor Paolo Ascierto ce lo chiederà.
Questo brano nasce per sostenere la ricerca dell’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G. Pascale ed è stato realizzato nel modo a noi più congeniale per affrontare le vita e cioè con ironia e cantandoci su.
Ma siccome la strada è lunga e non si può sempre friggere con l’acqua, questo video è anche un appello per sostenere concretamente la ricerca per il vaccino anti-Covid.Adesso perciò ci tocca “acalare un po’ di panari” (tirare giù i panieri) per rendere l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale” orgoglioso di noi. Donate e dopo che lo avrete fatto, donate ancora, perché solo chi ricerca trova!”
Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale”.
IBAN: IT86 I030 6903 5681 0000 0300 008
BIC: BCITITMM
intestato a: Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale – Raccolta Fondi Emergenza Coronavirus.
“Ogni giorno – dice l’oncologo Ascierto divertito dall’iniziativa – abbiamo a che fare con persone che hanno il cancro, sono pazienti particolari che hanno bisogno di un sorriso. Ho aderito a questa iniziativa con gioia perché attraverso un sorriso si può prendere consapevolezza di quanto è importante la ricerca”.
“La città dell’anima – dice il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – Difficile trovare parole per descrivere una emozione cosi forte. Una sola anima un solo spirito una sola certezza. Che insieme, ce la faremo”.